Isola Lampedusa - Guida Turistica

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Il Mare e i suoi Tesori
  Per quanto riguarda gli aspetti marini è possibile rilevare un elevata ricchezza di habitat e di specie, alcune di rilevanza internazionale. Numerose e colorate infatti sono le forme viventi presenti sui fondali dell'isola. Non è difficile incontrare grossi saraghi (Diplodus sargus) e vari tipi di cernie (Sarranus gigas), mentre lungo la costa meridionale ed al largo dell'isola dai Conigli sono numerose le corvine (Sciaena umbra) e le cernie.
  Sul fondo che va verso Capo Ponente e facile individuare grossi trigoni (Dasyatis centroura) in sosta o svolazzanti. Da Capo Ponente in poi il fondale e quanto mai vario, accompagnato da una collana di scogli isolati poco discosti dalla riva e da secche frequentate da grosse cernie, corvine, aragoste (Palinurus vulgaris) e murene (Muraena helena). Bellissimo ed incantevole è lo spettacolo che si presenta agli occhi di chi, armato di maschera e di pinne, si immerge nelle acque trasparenti dell'isola. Questo mare incontaminato è un vero paradiso naturalistico; si possono osservare, nel loro ambiente naturale, numerosi esemplari di cernie, donzelle pavonine dai colori sgargianti, scorfani, murene, bavose sfinge, nascoste nelle piccole cavità degli scogli, stelle marine, salpe, tartarughe marine, aguglie sottili, polpi, spugne, lepri e cetrioli di mare.
  Il fondale dell'isola di Lampedusa, a tratti roccioso, a tratti candido e sabbioso, si tinge improvvisamente di verde scuro. È la posidonia oceanica, pianta acquatica detta anche polmone del Mediterraneo per tutto l'ossigeno che rilascia nell'acqua, che forma vere e proprie praterie sommerse. Andando giù con le bombole si scopre, in tutta la sua meraviglia, un mare ricchissimo di colori e di vita. Numerosi sono infatti i coralli, le spugne, le madrepore, i coloratissimi pesci pappagallo e, nei pressi di Capo Grecale (ma solo a 50 m di profondità), le aragoste.
  Lampedusa e le isole Pelagie sono meta ideale per gli appassionati di immersioni, grazie al loro mare limpido e ricco di flora e di fauna, e offrono numerosi itinerari sottomarini per ogni livello. In fondali e immersioni, sono descritti alcuni degli itinerari subacquei più belli dell'isola.
Isola dei Conigli
  La spiaggia dell'Isola dei Conigli dista circa 4,5 km dal paese e si raggiunge percorrendo prima la strada di Capo Ponente e dopo aver parcheggiato la macchina o lo scooter si procede a piedi lungo una stradina sterrata in discesa per alcune centinaia di metri (15 minuti circa di cammino) e si giunge così in un punto panoramico dal quale si apre una magnifica vista sulla spiaggia più bella del Mediterraneo.
  Da qui si deve scendere ancora per circa 300 metri e si arriva alla spiaggia vera e propria. Questo è il cuore del parco nazionale dove su queste bianchissime sabbie, unico sito in Italia, la tartaruga Caretta Caretta depone ogni anno le sue uova.
  In questo strepitoso scenario l'intensità cromatica dei colori del mare e le forme delle bianche rocce calcaree che cingono la cala e l'isolotto costituiscono uno spettacolo unico al mondo. Un monumento naturale da tutelare e rispettare.
Le spiagge
  il litorale dell'isola di Lampedusa, lungo circa 26 km, è molto vario: trasparenze, rocce scolpite dal tempo, spiagge dalle sabbie bianchissime, insenature, cale, anfratti, profondità blu e bassi fondali dove ci si può riflettere come in uno specchio. A nord la costa, alta e scoscesa, si presenta maestosa con le sue falesie a picco sul mare e i faraglioni che si stagliano sulle acque limpide, dalle incredibili tonalità e trasparenze.
  Lungo questo tratto si aprono numerose calette che spesso celano misteriose e bellissime grotte. In queste baie si può accedere solo via mare. Il lato meridionale, invece, ha coste più basse e le cale terminano spesso in belle spiagge di sabbia bianca, le uniche tra le isole del Canale di Sicilia. Alcune di queste sono patrimonio nazionale, protette dalla riserva naturalistica Isola di Lampedusa, come l'ormai famosa spiaggia dell'Isola dei Conigli, dove le tartarughe marine depongono le uova. Il nostro viaggio alla scoperta delle baie e delle spiagge di Lampedusa inizia da quelle più "famose".
La Guitgia
  La bella spiaggia della Guitgia, dalle sabbie bianchissime e dal mare cristallino, è la pi? famosa dell'isola di Lampedusa e, cosa più unica che rara, sorge nelle acque limpide della baia del porto. Questa spiaggia, praticamente in paese, ? circondata da hotel, negozi ed forse una delle più attrezzate dell'isola. La si può scorgere dall'aereo all'arrivo sull'isola. Facilmente raggiungibile coi mezzi pubblici e però sconsigliabile quando imperversa il vento di scirocco.
Cala Francese
  Suggestiva e romantica, Cala Francese è raggiungibile dal porto lungo la strada che costeggia l'aereoporto dell' isola di Lampedusa. Ottima spiaggia sabbiosa, ideale per le famiglie con bambini, ma anche per i visitatori, che muniti di maschere e boccaglio possono trovare un eccellente punto di escursione tra gli anfratti rocciosi ricchi di svariate varietà di molluschi. Questa magica baia è forse la più romantica e affascinante dell'isola, leggenda vuole infatti, che proprio in questo luogo incantato coloro che desiderano rendere fecondo il loro amore riescano ad avverrare questo loro sogno. E forse i profumi intensi della macchia mediterranea, la tranquillità e la pace di questa cala contribuiscono in parte, ad alimentare questa leggenda.
Cala Croce
  La splendida insenatura naturale di Cala Croce si affaccia sul mare con due belle spiagge di sabbia bianca, circondate da acque dalle incredibili tonalità cromatiche. Questa eccellente spiaggia riparata anche dallo scirocco è raggiungibile dalla Guitgia lungo la strada che va a Ponente, seguendo una stradina sterrata che si incontra dopo due incroci.
Cala Madonna e Porto N'Tone
  Sono due belle cale, che si raggiungono continuando la strada che conduce a Cala Croce, e arrivati al crocevia, una strada conduce a Cala Madonna e l'altra a Porto N'Tone. La spiaggia di Cala Madonna, con alle spalle un bellisimo canneto, ha uno splendido mare e bei fondali ricchi di pesci di diverse varietà, ed è anche un ottimo punto per la pesca da lancio. La spiaggia di Porto N'Tone, un po' più piccola della precedente, ha sabbie bianche e finissime e un bel mare, ideale, anche questa per le famiglie con bimbi.
Cala Pulcino
  La spiaggia di Cala Pulcino è situata all'interno di uno splendido vallone, nel lato sud dell'isola vicino all'Isola dei Conigli ed è più comoda raggiungerla via mare con una barca. Questa bellissima cala circondata da un mare di uno splendido turchese, molto simile a quello della famosa Isola dei Conigli, ha una spiaggia di sabbia bianchissima e con intorno numerose grotte ed anfratti.
Cala Maluk
  Cala Maluk si raggiunge percorrendo la strada che costeggia l'aereoporto. È un ampia insenatura che si apre nella parte est dell'isola, riparata dalla tramontana.
Cala Pisana
  Ad est dell'isola in fondo ad un insenatura si trova una minuscola spiaggia di circa 10 metri cirondata da un bellissimo mare. Da una banchina li vicino gli isolani si divertono lanciandosi in tuffi acrobatici nelle acque trasparenti di questa baia. II Porto di Lampedusa è costituito da un'ampia insenatura delimitata da Punta Guitgia e Punta Maccaferri, che si suddivide in tre Cale con rive rocciose, due delle quali banchinate che terminano tutte con rive sabbiose. Il porto di Lampedusa e protetto da quasi tutti i venti escluso il Libeccio e si possono ancorare anche grandi natanti. Suggestivo si presenta lo scenario notturno, quando le barche illuminate dei pescatori fanno ritorno in porto, col loro prezioso carico di pesci.
Riserva Naturale
  La Riserva Naturale Orientata dell'Isola di Lampedusa è stata istituita nel 1996 dalla regione Sicilia al fine di tutelare e conservare un ambiente naturale di grande valore, classificato come sito d'interesse comunitario per la presenza di specie animali e vegetali ed habitat rari minacciati di estinzione. Si estende su una superficie di circa 320 ettari lungo un tratto incontaminato della costa meridionale di Lampedusa, che va da Cala Greca sino al Vallone dell'Acqua ed è delimitata a nord dalla strada che conduce a Ponente.
  La riserva comprende al suo interno i caratteristici valloni di Cala Galera, della Forbice e del Profondo, le aree di macchia mediterranea ricostituita dal Corpo Forestale della Regione Sicilia, e la splendida spiaggia dei Conigli, un ambiente ancora incontaminato con una bianca spiaggia di sabbia finissima. Qui ogni anno le tartarughe marine Caretta Caretta vanno a deporre le uova. Questi animali per la deposizione delle loro uova ricercano infatti spiagge tranquille e l'isola dei Conigli e una delle ultime ad offrire loro l'ambiente adatto.
  All'interno della riserva ricade inoltre il tratto di mare racchiuso tra l'isolotto dei Conigli e la costa. La riserva naturale e stata istituita per proteggere anche un preziosissimo patrimonio di specie animali, come il Falco della Regina, il Marangone dal ciuffo, il Colubro lacertino e il Colubro dal cappuccio, e specie vegetali come la Caralluma europea, la Centaurea acaulis, i Ginepri fenici sopravvissuti al disboscamento, tutte specie rare, localizzate o minacciate d'estinzione.